La Miniera di Baratti 3

La Miniera di Baratti 3

Esercizio Minerario S.A. Populonia Minerali Scorie ferro 1920 – 1929

Percorso ferroviario - la miniera fu attrezzata, con la costruzione degli uffici, di una centrale termoelettrica e di un grosso pontile.
Lungo il percorso ferroviario

Sin dall’inizio la miniera fu modernamente attrezzata, anche con la costruzione degli uffici, di una centrale termoelettrica e di un grosso pontile.

Dettaglio Pontile ricavato da Foto della Collezione Marco Pietrelli

Di quel pontile oggi restano poche tracce, mentre gli edifici amministrativi e il locale della centrale sono ancora ben riconoscibili.

Resti pontile
I resti del pontile
Archivio foto C. Pistolesi
Resti Uffici Miniera
Gli Immobili degli Uffici e della Centrale Archivio foto C. Pistolesi

Esercizio Minerario ILVA, Ferromin 1937 – 1943

Percorso ferroviario
Lungo il percorso ferroviario

L’ILVA modificò il tracciato ferroviario per trasferire le scorie mercantili nei silos e i treni di vagoncini passavano davanti ai dismessi uffici della SA Populonia SMF.

Nel tentativo di incrementare la produzione, la Ferromin ottenne una seconda concessione, mineraria, indicata come “Casone”.

I suoi vertici erano materializzati sul terreno con i pilastrini numerati, che testimoniavano la demanialità delle risorse minerarie suscettibili di sfruttamento industriale.

Vertice concessione Mineraria
Vertice di concessione Mineraria – Archivio foto C. Pistolesi
Ricostruzione storica Carlo Pistolesi
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