Esercizio Minerario S.A. Populonia Minerali Scorie ferro 1920 – 1929
Su questa spiaggia ciottolosa e nelle sue immediate vicinanze si concentrarono le attività di arricchimento, accumulo e spedizione delle scorie ferrose, verso il Mare del Nord.
Di tali impianti rimangono solo le imponenti mura della laveria elettromagnetica, che si possono solo intravedere nel bosco, senza allontanarsi da un sentiero esistente, oltre la grande discarica di materiale sterile separato dalle scorie grezze
(Foto Fedeli, Galiberti, Romualdi – pubblicata nel 1993).
Esercizio Minerario ILVA Alti Forni e Acciaierie d’Italia 1937 – 1943 e Ferromin dal 1939
La laveria non fu più riattivata, ma nel 1937 furono ricostruiti i silos in muratura e potenziata la teleferica, alimentata da una cabina elettrica, che caricava altri bastimenti, questa volta diretti a Bagnoli.
Oggi, oltre ai già citati resti della laveria elettromagnetica, si possono ancora riconoscere il muro di contenimento del silos costruito dall’ILVA, la cabina elettrica e la base del castelletto della teleferica, che ancora emerge dal mare.
Ricostruzione storica Carlo Pistolesi
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